Master di II Livello
Master MaRS
HANNO SEGNALATO
L'EDIZIONE 2013-2014
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SCADENZIARIO DEL MASTER Ed. 2013-2014
  • 15/11/2013 Inizio delle lezioni
  • 04/02/2014 Scadenza seconda rata
  • 25/10/2014 Termine delle lezioni

Noi non siamo studiosi di certe materie, bensì di problemi.
Ed i problemi possono passare attraverso i confini di qualsiasi materia o disciplina.
Popper, Conjectures and Refutation,
The Growth of Scientific Knowledge, London, 1993

L'idea di questo Master muove anche da questa frase di Popper che non di rado cito nelle mie lezioni e che mira, tra l'altro, a promuovere un approccio collegiale alla valutazione del "fare" sanitario.
Da qui l'idea di una formazione interdisciplinare aperta a tutti quei Professionisti che, pur provenienti da estrazioni culturali differenti, si interfacciano quotidianamente con la responsabilità sanitaria.
Un Master -pertanto- rivolto a chi direttamente proviene dal sistema Sanità (medici, infermieri, amministrativi, ...) e a chi - altrettanto direttamente- se ne occupa, facendo parte -ad esempio- del mondo legale ed assicurativo specializzato sull'argomento.
Si cercherà, pertanto, di incrementare le diverse conoscenze specifiche sul tema e, allo stesso tempo, di affinare una tecnica di approccio collegiale ai diversi problemi, soluzione ormai di comprovata efficacia per azioni conoscitive e risolutive dell'ambito in discussione.
In pratica, un Master che mira ad offrire un "processo" e non un "programma" migliorativo nella interpretazione e nella valutazione della responsabilità in Sanità.
I programmi -infatti- hanno una durata definita, i processi no. Questi ultimi tendono a produrre modi nuovi di concepire le attività.
A ciò -mi auguro- servirà la frequentazione di questo Master.

Umberto Genovese
Coordinatore del Master

Il corso si svolge presso il Dipartimento di Scienze biomediche per la salute, via L. Mangiagalli n. 37 – 20133 Milano - a partire dal 15 novembre 2013 e sino al 7 novembre 2014.

Il corso si struttura in 500 ore, comprendenti didattica frontale, altre forme di addestramento e applicazioni su casi concreti e/o simulati.

Le lezioni si svolgeranno in base al calendario concordato dai docenti il venerdì e sabato mattina.

Il percorso di stage sarà definito con il singolo partecipante.

La didattica frontale si articola nei seguenti insegnamenti:

I MODULO: Fondamenti legislativi, giuridici, amministrativi e normativi

  • Lineamenti e cardini della responsabilità penale: premesse di carattere generale per inquadrare la responsabilità giuridica professionale
  • La struttura del reato con particolare riferimento all’elemento materiale: la causalità. Il percorso dell’accertamento della relazione causale, con specifico riferimento ai reati in materia professionale/sanitaria
  • L’elemento soggettivo e il presupposto dell’imputabilità
  • Il dolo e la preterintenzione
  • La colpa: struttura e forme nel diritto positivo, nella dottrina e nell’applicazione Giurisprudenziale (la Legge Balduzzi e le sue ricadute in tema di colpa lieve)
  • Il reato omissivo ed il reato commissivo nell’attività medico-professionale; l’obbligo di garanzia e il comportamento alternativo lecito
  • Le condotte integrative della responsabilità penale. Il reato del singolo, il concorso, la cooperazione colposa e l’associazione a delinquere nel quadro della responsabilità professionale (le possibili condotte criminose riconducibili alle “organizzazioni”, alle case farmaceutiche, al singolo professionista ed all’equipe sanitaria)
  • I reati colposi: modelli punitivi previsti dal Codice Penale e dalle Leggi speciali (dalle lesioni colpose al disastro ed alla strage colposa)
  • I reati dolosi (dalle lesioni dolose all’omicidio volontario, i reati conto la PA in ambito sanitario e quelli contro il patrimonio; l’aborto e la maternità surrogata)
  • La responsabilità delle persone giuridiche nel mondo sanitario, alla luce del D.Lgs. 231/2001
  • La responsabilità civile generale e la responsabilità civile professionale
  • La responsabilità dei soggetti nella sanità: principi generali ( la struttura ospedaliera, il medico libero professionista o dipendente)
  • Evoluzione della giurisprudenza civile in tema di colpa sanitaria
  • Profili legislativi della colpa sanitaria
  • La responsabilità amministrativa

II MODULO: Principi di programmazione, organizzazione ed economia sanitaria

  • Excursus storico-normativo sul Servizio Sanitario Nazionale
  • Il sistema di tutela della salute
  • Programmazione e gestione delle Aziende Sanitarie
  • La Direzione strategica delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere
  • I servizi amministrativi
  • I servizi sanitari
  • I servizi sociali
  • Elementi di economia sanitaria
  • Dal bisogno di salute alla domanda di servizi sanitari
  • Finanziamento delle Aziende pubbliche: sistema DRG/ROD - il Budget
  • Il contratto nelle Aziende sanitarie
  • Decisioni e responsabilità economica

III MODULO: Responsabilità etica e deontologica. Comitati etici e sperimentazione clinica

  • Deontologia, bioetica  e diritto: legami  e differenze
  • Codici deontologici per le professioni
  • Una norma essenziale: segreto professionale e tutela della riservatezza
  • Un nuovo dovere: l'uso appropriato delle risorse
  • Rapporto tra medicina, ricerca e sperimentazione
  • I comitati d'etica nelle istituzioni e il consulente d'etica
  • La geneticizzazione della Medicina: implicazioni etiche
  • Temi di inizio vita
  • Obiezione di coscienza
  • Il Medico come educatore: promozione della salute individuale
    e collettiva e tutela dell'ambiente
  • L'impegno alla competenza professionale
  • Il conflitto di interesse in Medicina

IV MODULO: Epidemiologia degli errori e degli eventi avversi. Le tassonomie di riferimento e la gestione delle NTS

  • Fonti di dati per l'analisi del rischio: quali fonti, come accedervi, come verificarne la affidabilità
  • Incident reporting: quali eventi, come segnalarli
  • Documentazione sanitaria: requisiti di qualità
  • Le tassonomie di riferimento
  • Le NTS

V MODULO: L'approccio cognitivo all'errore. Patient Safety e medical decision making

  • Le decisioni in medicina
  • Euristiche, biases, errori
  • Le forme di ragionamento, valutazioni d'ipotesi e giudizi di probabilità nelle scienze mediche
  • Raccolta e integrazione di informazioni come fonti di errori
  • Prevenzione dell'errore
  • Comunicare e comprendere il rischio
  • Le interruzioni cognitive
  • Empowerment
  • Burn out
  • Decidere in gruppo: Il rapporto tra benessere organizzativo, rischio clinico e qualità della presa in carico
  • La qualità del care: metodi e strumenti di analisi

VI MODULO: Il Risk Management e gli strumenti gestionali

  • Caratteristiche del rischio clinico e requisiti metodologici per la sua gestione
  • Il processo di risk management e gli strumenti fondamentali
  • La Root cause analysis e l'Audit clinico
  • Analisi strutturata degli strumenti operativi di risk management: la costruzione semantica delle check list
  • La cultura della sicurezza dei pazienti
  • Analisi strutturata della gestione di linee guida, procedure ed istruzioni operative: la semantica ISO e la semantica Joint Commission Healthcare Organizzation (JCHO)

VII MODULO: Il risk assessment in sanità: metodologie a confronto

  • Caratteristiche degli strumenti di analisi dei rischi organizzativi: definizioni, contestualizzazione in ambito clinico
  • I metodi FMECA e HFMEA: problemi metodologici e implementativi con casi applicativi in diversi contesti clinici
  • Un approccio probabilistico alla valutazione del rischio clinico: la metodologia CREA
  • Impiego delle tecniche di SPC nel monitoraggio del rischio clinico: il metodo ERASMO
  • Health for Safety:  opportunità offerte dalle nuove tecnologie ed evoluzione delle soluzioni di risk assessment
  • Discussione critica di punti di forza e debolezza dei diversi metodi:
    le implicazioni per la responsabilità professionale

VIII MODULO: La documentazione sanitaria. L'informazione e il consenso. La comunicazione degli eventi avversi al cittadino e agli stakeholders. La gestione dei media

  • La documentazione sanitaria strumento di comunicazione
  • La Medicina patient-centered
  • I soggetti con capacità ridotta o assente di esprimere consenso
  • Le conversazioni difficili in Medicina: il caso del fine vita
  • Dire la verità al malato
  • La Medicina narrativa
  • Impegno all’onestà verso i pazienti
  • La pubblicità dell’informazione sanitaria
  • La comunicazione tra medici, ricercatori, giornalisti e informatori
  • L’antigiuridicità e le scriminanti, con particolare riguardo al consenso dell’avente diritto: approfondimenti sul tema del cosiddetto “consenso informato” nelle proprie radici dogmatiche, evolutive e comparatistiche (il caso di scuola dei Testimoni di Geova)

IX MODULO: Errore, complicanza, colpa. Strategie collegiali di indagine e di valutazione: dall'incident reporting all'accertamento medico-legale

  • La differenza tra errore, complicanza e colpa
  • Semantica dell'incident reporting
  • Gestione della segnalazione dell'evento avverso
  • Evento avverso con causa radice da fattore umano o organizzazione: la valutazione della responsabilità professionale e/o organizzativa
  • Metodologia e valore della relazione richiesta ai Sanitari in caso di sinistro
  • Il Comitato Valutazione Sinistri: indicazioni operative
  • La relazione medico-legale: metodologia e finalità
  • Attività e ruolo dello specialista clinico nelle consulenze/perizie

X MODULO: Casistica giuridica e medico-legale in ambito di responsabilità professionale medica

  • Responsabilità certificativa/documentale
  • Responsabilità d'equipe e della struttura
  • Responsabilità del direttore generale/sanitario/di presidio/amministrativo
  • Responsabilità nell'area diagnostica/preventiva e strumentale/laboratoristica
  • Responsabilità nell'area chirurgica
  • Responsabilità nell'area internistica
  • Responsabilità nell'area ostetrico-ginecologica
  • Responsabilità nell'area di urgenza/emergenza
  • Responsabilità nell'area riabilitativa
  • Responsabilità del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Libera Scelta
  • Responsabilità amministrativa (Corte dei Conti)

XI MODULO: La responsabilità professionale infermieristica e delle altre professioni sanitarie

  • Legislazione sanitaria: aspetti giuridici della Professione Infermieristica
  • La Responsabilità Professionale dell'Infermiere
  • Analisi e sviluppo delle competenze professionali non mediche
  • La documentazione sanitaria e le professioni sanitarie
  • Sistema qualità standard Joint Commission
  • Linee guida e Raccomandazioni per le professioni sanitarie non mediche
  • Nursing Clinical Risk Management
  • Infermieristica Legale e Forense nei diversi ambiti specialistici
  • Libera Professione e Responsabilità delle professioni sanitarie non mediche
  • Utilizzo di banche dati biomediche
  • Il valore giuridico del Codice Deontologico nella pratica assistenziale
  • Informazione, Comunicazione, Consenso, Tutela e Privacy delle professioni sanitarie non mediche
  • Responsabilità in odontoiatria
  • La responsabilità delle professioni sanitarie non mediche e non infermieristiche

XII MODULO: Profili pratico-attuativi nell'attività liquidativa, giudiziale e delle risoluzioni alternative

  • Principi in materia processual-penalistica in merito all'attivazione dell'azione penale con particolare riferimento ai reati attinenti alla sfera sanitaria. Come trae origine il procedimento penale e come si caratterizza il suo percorso dalle diverse prospettive degli attori coinvolti e dei differenti fatti tipici contestati
  • L'esercizio dell'azione civile in sede penale: dalla persona offesa alla parte civile costituita. Ruoli, funzioni e prospettive
  • Simulazione di un caso processuale
  • L'azione di accertamento: petitum e causa petendi 
  • I soggetti del processo: l'attore, il convenuto, il giudice, il terzo responsabile, l'impresa di assicurazione
  • I gradi di giudizio
  • La Consulenza Tecnica d'Ufficio, il ruolo del CTU, l'Accertamento Tecnico Preventivo
  • I sistemi alternativi di risoluzione delle controversie (ADR)
  • La liquidazione del danno
  • Parametri equitativi giurisprudenziali
  • Criteri normativi

XIII MODULO: La valutazione del danno alla persona in conseguenza di malpractice

  • La valutazione in ambito penale: dalle lesioni personali all'omicidio colposo
  • Il risarcimento del danno
  • Concetti giuridici e medico-legali in tema di valutazione del danno alla persona: dal danno biologico alla sofferenza morale e alla perdita di chances
  • Lo stato anteriore e il danno differenziale
  • Gli strumenti valutativi medico-legali del danno alla persona: le tabelle
  • Casistica valutativa medico-legale

XIV MODULO: Assicurare il rischio in sanità: aspetti operativi in un'ottica di sostenibilità

  • Il ruolo del broker
  • La polizza di Responsabilità Civile Terzi per la Sanità.
  • La quantificazione del rischio intrinseco: un nuovo modello di valutazione del rischio
  • La definizione della strategia di trasferimento del rischio: franchigia per sinistro, franchigia aggregata, SIR (Self Insurance Retention)
  • Esercitazione sulla strategia di trasferimento del rischio
  • La presentazione del rischio al mercato assicurativo
  • La progettazione dei DB aziendali per il monitoraggio del rischio (eventi avversi, near miss, sinistri, eventi sentinella)
  • La valutazione degli extra Costi evento avversi correlati
  • La definizione del design delle copertura assicurativa
  • La gestione del diritto di rivalsa tra la struttura sanitaria e gli operatori
  • La gestione extra giudiziale dei sinistri denunciati
  • La negoziazione delle coperture assicurative con le Compagnie di Assicurazione
  • Costi e benefici tra processi di prevenzione e gestione dei rischi, clinici e non clinici, e processi di “autoassicurazione”
  • Soluzioni alternative ed innovative per assicurare i rischi aziendali
  • La mediazione tra interessi contrapposti (interessi della struttura, del Medico, del Paziente, ..)
  • Tecniche di valutazione del Total Cost Risk
  • La quali-quantificazione del patrimonio mobiliare ed immobiliare: rischi relativi, politiche assuntive del mercato, danni indiretti
  • La valutazione relativa all’efficienza della spesa assicurativa
  • L’importanza della quantificazione prospettica del costo del rischio
  • La copertura assicurativa delle sperimentazioni cliniche

Al termine dei corsi è previsto un periodo di tirocinio di 250 ore.

Durante lo svolgimento del corso verranno effettuate verifiche sulle nozioni acquisite attraverso prove scritte.

La prova finale per il conseguimento del master consiste nella elaborazione e presentazione di un elaborato scritto avente ad oggetto le materie trattate durante il corso.

Le verifiche di profitto e la prova finale non danno luogo a votazione, bensì a un giudizio di approvazione o di riprovazione, con conseguente ripetizione, in quest'ultimo caso, della prova.

Concesso in data 02/08/2013

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Concesso in data 10/08/2013

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Concesso in data 12/09/2013

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Concesso in data 17/092013

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Concesso in data 02/10/2013

LETTERA A BREVE ON LINE

Concesso in data 10/10/2013

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