Col presente elaborato si mettono a confronto le figure professionali del Medico Radiologo e del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM), analizzando la normativa vigente, il codice deontologico e le fonti dei rispettivi Ordini e Collegi professionali. Partendo da un caso di specie (Marlia-Barga 2013), si declinano le reciproche responsabilità e competenze.
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"Medici ed Infermieri"...:
due figure per le quali, la storia, pur sostenendo e giustificando paro-modo la loro esistenza, ha inteso segnare percorsi di evoluzione e di sviluppo assai diversi l'una rispetto all'altra, per modalità, per opportunità o anche per difficoltà delle rispettive dimensioni scientifico-disciplinare, sociale e giuridico-istituzionale, caratterizzandole dunque in maniera assai difforme e non facilmente speculare nel tempo; due figure oggi nella realtà italiana che, pur nella diversità di questo cammino, sono però finalmente giunte, ormai da una quindicina d'anni, …. ad equiparare e condividere nei confronti dei destinatari della loro funzione, un sostanziale elemento definitorio: sono entrambe, sotto il profilo giuridico-istituzionale, "Professioni Sanitarie".
Il presente elaborato intenderà approfondire rispetto al contributo di E. Greenwood (1957) l'attributo del "codice regolativo d'etica" delle due suddette Professioni, pur nella consapevolezza dello "stato dei lavori in corso" da parte della FNOMCeO che porterà, in tempi molto brevi, al superamento del codice attualmente in vigore per i Medici.
Questa breve esposizione si propone di mettere a confronto due contratti assicurativi di responsabilità civile delle professioni sanitarie emessi dalla medesima Compagnia Assicuratrice in epoche diverse, il primo nel 1996, il secondo nel 2010 e tutt’ora in vigore.
Ai fini dell’analisi si procede alla disamina dei termini e delle implicazioni dei regimi assicurativi – loss-occurance e claims-made – in base ai quali possono essere strutturati i contratti ed attivate le relative garanzie inerenti la responsabilità civile professionale.
Dalla comparazione dei due testi di polizza è stato possibile rilevare una sostanziale mutazione della struttura contrattuale, rappresentata dal passaggio dalla formula loss-occurance a quella claims-made, nonché dall’introduzione di un’accurata declinazione delle attività sanitarie ricomprese ed escluse dalle garanzie.